venerdì 1 luglio 2011

I famosi crediti in più

Ora, con questo mio post non voglio offendere chi ha approfittato della situazione e si è preso crediti per attività extrascolastiche: ci sono diverse cose ingiuste nel sistema scolastico e non nego che molte persone vittime di ciò siano riusciti a strappare un buon voto grazie a queste attività, però andiamo un attimo a fondo. Prendiamo il principio cardine di questo sistema, non il fatto che abbia aiutato o meno i bisognosi, quanto la sua specifica utilità e il modo con cui è utilizzato.
Personalmente non sono d'accordo nel premiare gli studenti per quello che fanno nel tempo libero. Non me ne frega niente se praticano sport, corsi di pittura o balletto. Al massimo posso concedere che abbia peso su un ragazzino che ha tutto dieci e riesce a mantenere questa media anche se fa sport, la qual cosa è lodevole, ma questo è un caso limite.
Spiegatemi perché uno che a scuola non fa un cazzo ma fa pallavolo nel tempo libero debba avere crediti in più. Non è forse meglio prenderlo da parte e dirgli: o studi o fai pallavolo? Ce la faccio anch'io a non studiare, tanto ho i crediti di tutti i millemila sport che faccio, e va a finire che supero anche quelli che si fanno un culo così. Ma a maggior ragione, se fa pallavolo e va male, altro che lode! Che cazzo, la scuola è la scuola! Finirà come negli USA (Forrest Gump insegna), dove se fai uno sport puoi essere una testa di minchia totale ma ti diplomi a pieni voti.
Oppure, ancora meglio: donare il sangue. Ah, che bel motivo per dare crediti in più. Chi ha fatto questa cazzata deve avere il terrore degli aghi, per credere che chi dona il sangue sia un'anima pia tale da meritarsi riconoscimenti scolastici. No. Ti dico la situazione, amore: dieci studenti che saltano un'intera giornata di lezione e magari pure una verifica, col sorriso furbo sulle labbra, tutto questo in cambio di qualche decilitro di sangue. Questo mentre il prof s'incazza e gli studenti rimasti si sentono "leggermente" presi per il culo, dato che loro SONO a scuola, FANNO la verifica e RINUNCIANO a un credito perché sono ammalati o sottopeso. Pari opportunità, vero? Che bello! Prendiamocela con chi ha problemi fisici, oltre al danno la beffa!
Ma posso anche confermare che dalle mie parti perlomeno vi è un po' di serietà. Sì, è deprecabile la questione di donare il sangue per avere crediti, ma posso anche capire chi fa sport e scuola contemporaneamente, purché ciò non diventi una giustificazione per non studiare, dato che il bello, il merito sta proprio nel fare sport E scuola.
Ma vogliamo andare a monte?
Nel nord per esempio. Da me non è così facile tutto sommato che ti diano un credito per attività extrascolastiche, ma nel nord  è tutt'altra musica. Gente che si prende un trilione di crediti per cazzate meravigliose... partecipi alla riunione degli odontoiatri anonimi? Un credito! Corso di ricamo al rovescio di un'ora? Un credito! Vai un giorno in palestra e mai più? Un credito!
Bellissimo... e poi si lamentano che "nel sud danno un sacco di centoellode anche senza meritooo ;_;" perché invece i vostri sono meritati, eh, stupidi mangiacotolette? State tranquilli, anche noi ce l'abbiamo duro. Il mattone che vi tireremmo in testa, invidiosoni.