giovedì 30 dicembre 2010

Buon anno! (Si spera)

Dopo mesi di assenza, eccomi ad augurare buon anno se non a qualcuno, almeno a me. Personalmente, odio questa festività che trovo completamente inutile. Mi mette sempre tristezza: lasci ma non sai che puoi trovare dopo. Sicuramente, il dopo farà schifino...
L'anno finisce fra poliziotti in borghese scambiati per studenti che lanciano sanpietrini, rassicurazioni patetiche, anelli da oltre mille euro ad alcune pidielline e poche speranze per le persone normali.
Se questo governo volesse davvero il bene della gente e se -soprattutto- la capisse, ora non festeggerebbe un bel nulla. Chi era disperato due settimane fa perché senza lavoro lo è anche adesso.
Si tratta di una disperazione che non lascia spazio a lunghi discorsi inutili. Non lascia spazio a nulla.
Buon anno anche al mio compagno di blog, che anche se non sarà con me, sicuramente sarà più sereno evitandosi la mia depressione di fine anno. Tanti auguri :)

mercoledì 22 dicembre 2010

Narrativa in Italia

Spenderei quattro parole in merito alla narrativa italiana.
è un genere letterario ampiamente bistrattato in molti campi. Leggere letteratura contemporanea (Stephen King per esempio) ti mette al livello di un bimbo che legge paperino, mentre quando si tratta di saggi, per quante cazzate contengono, allora non è più paperino, è erudirsi.
Questa è l'attuale opinione in merito. La scuola non insegna più ai ragazzi come si mettono due parole in croce, perché la concezione è che sia una cosa stupida, basta iniziare con "c'era una volta...". Nessuno conosce le regole ferree, le difficoltà nello scrivere una storia che catturi, che ti metta al centro dell'azione, che ti faccia vedere quello che è narrato. Il programma prevede lo studio accuratissimo dei Promessi Sposi nelle sue più inutili sfumature e interpretazioni tralasciando l'analisi vera e propria dell'opera. I componimenti sono solo articoli di giornale e saggi brevi, per i quali basta leggere Donna Moderna il giorno prima del compito per farsi un'idea di come bisogna scrivere.
E i risultati si vedono.
I risultati sono Valerio Massimo Manfredi, i risultati sono Moccia, i risultati sono Licia Troisi.
Tutta gente che non sa niente di come si scrive un libro, letta da gente che ne sa ancora meno di loro.
Perché chi un minimo si è fatto la bocca per un certo tipo di letteratura, aborre un autore che ti tratta da cretino mettendo su trame senza senso, personaggi stereotipati e avvenimenti assurdi, il tutto coronato da sintassi misera.
Perché la mentalità deve cambiare.
Io so che non posso fare lo psicologo senza studiare, lo sanno tutti. Tutti quelli che vorranno fare gli psicologi apriranno un libro e inizieranno a farlo, se non a scuola, a casa propria.
Gli scrittori di oggi si mettono a scrivere NIENTE, sono senza arte né parte, non conoscono le regole e non le hanno studiate perché sono convinti che la buona letteratura non abbia regole.
E da qui gli scempi, da qui romanzetti illeggibili per cerebrolesi.
Se diventerò scrittore, di certo sarà fuori dall'Italia.

sabato 18 dicembre 2010

Quando i prof sono conniventi.

Questo post è diretto ai professori. A tutti i professori che si sentiranno toccati da ciò che dico.
è dedicato ai professori giusti, vittime di un sistema corrotto che impedisce loro di punire gli studenti arroganti, con voti adeguati al loro basso rendimento o punizioni per la loro condotta deprecabile, magari perché figli di gente in vista, amici di amici del preside.
è dedicato ai professori ingiusti, sia quelli che pensano di non esserlo e si ingannano da soli, sia quelli che sono figli di puttana sapendo di esserlo e vantandosene.
è dedicato ai professori che hanno seminato vento e raccolto tempesta, così come a coloro che nulla hanno seminato ma hanno dovuto aprire l'ombrello e stringere i denti.

I professori sono conniventi di un sistema che non danneggia altri se non loro stessi.
I professori che vorrebbero ma non possono punire atteggiamenti sbagliati sono vittime di altri professori che a questo gioco si prestano.
Ma anche chi si presta al gioco avrà di che pentirsene. Perché quest'anarchia è generata tutta da loro, gli studenti sono arroganti, sono teppisti, sono vandali perché loro permettono tutto ciò. Loro si inchinano al potere dei loro genitori, danno loro voti altissimi, non fanno caso ai loro comportamenti scorretti ma fanno pagare ciò a chi non ha parenti importanti, a chi non ha nessuno.
E volano cinque immeritati, volano punizioni che non esistono.
E volano dieci, altrettanto immeritati, e volano elogi per risposte quantomeno ovvie. Ma quanto sei genio, figliodiavvocato, quanto sei bravo! Come? Manzoni scrisse i Promessi Sposi? Cristo! Stradieci più più e bacio accademico! E tu, pezzentefigliodinessuno, dai, dimmi i nomi di tutti i Giapponesi in ordine alfabetico. Guarda, comincia dalla prefettura di Osaka.
Ma chi si prende il dieci lo dovrà riconfermare in futuro, giusto? Si ritrova inculato.
E così vi ritroverete voi, professori.
Facendo fronte comune potreste combattere le ingiustizie, ma voi no, voi spesso vi inchinate al potere ancora prima che vi sia chiesto, voi avete già il dieci in mano da dare a seconda del ceto sociale, anche quando nessuno, fra i genitori, oserebbe prendere provvedimenti in caso di insufficienze.
Voi ci godete, a mettere in difficoltà chi è già in difficoltà di suo.
Chi non ha una casa in loco e deve farsi due ore di bus, alzandosi alle sei del mattino.
Chi non ha soldi per avere i libri tutti e subito.
Chi non ha soldi per pagare un tutor.
Chi non ha neanche la salute e i soldi per garantirsela.
Ma se un giorno uno di questi straricchi e straonorati studenti vi mancherà di rispetto, cari professori, voi non potrete fare niente. Niente. Se non accettare la cosa, perché voi stessi l'avete provocata.
Beh, sono cazzi vostri.
Un'altra volta ci penserete, prima di ragionare col culo.
Coglioni.

martedì 14 dicembre 2010

Cardano al Campo- provvedimento laico, ovvero quando qualcuno fa qualcosa di intelligente

La notizia

Posso solo complimentarmi col Consiglio d'Istituto, formato evidentemente da persone che si rendono conto che l'Italia è uno Stato Laico. Ovviamente sono subito stati presi di mira da orde di credenti inferociti a cui posso solo dire: la vostra schifosa benedizione potete benissimo prenderla in chiesa! Le chiese sorgono ovunque come funghi, ce n'è una ogni cento abitanti, mentre chi deve andare a scuola deve macinarsi chilometri e chilometri in bus che stanno interi a sputi e (è il caso di dirlo) preghiere. Ovviamente anche qui possiamo comprendere quale sia la priorità: avere cento chiese in una città di dieci abitanti e chiudere le scuole che non arrivano a cinque miliardi di studenti. Complimenti, l'importante è riempire di merda la testa dei bambini, che non si possono difendere, che non sono in grado di scindere, di capire che le cose in cui credete sono MERDA.
Già pensavo che fosse ingiusto, nella mia scuola elementare, fare la recita a carattere religioso (salvo l'ultimo anno, che abbiamo interpretato la parte delle befane), ma qui si supera ampiamente la soglia della mia sopportazione.
Non provate a dirmi che sono intollerante, cazzo.
Mi sono stancato.
Ogni volta che ho espresso il mio modesto parere, secondo il quale è sbagliato battezzare i bambini e costringerli ad andare in chiesa, perché non capiscono un cazzo e non possono decidere, mi hanno bollato come intollerante. Mentre chi chiedeva la morte degli omosessuali, dei divorziati e degli abortisti non si prendeva neanche un insulto. Intollerante io? Intolleranti VOI!
E adesso che cazzo pretendete dalla scuola? Fate così: sbatteteli in chiesa, i vostri preziosi bambini, almeno non IMPONETE la stessa cosa ai poveri cristi a cui è data la possibilità di scegliere.
SCEGLIERE, CAPITO? Ci sono mille chiese, potete scegliere quella placcata in oro, quella in diamanti o quella col Gesù in platino, lasciate in pace la SCUOLA. Lasciate agli altri la SCELTA, bastardi.

Non mi sarò dato pace finché l'ultima pietra dell'ultima chiesa non sarà crollata addosso all'ultimo prete.
Andate a fanculo.

lunedì 13 dicembre 2010

Mi chiedo

Mi chiedo se ci ascolteranno mai.
Mi chiedo se faranno un attimo caso a quello che vogliamo.
Mi chiedo se dopo quattro anni e mezzo di liceo classico, passati a farmi mettere i piedi in testa pur di garantirmi l'università, sia giusto che io finisca a lavare le scale.
Beh, c'è sempre il burlesque.
In un modo o nell'altro me la cavo.

domenica 12 dicembre 2010

In verità, in verità vi dico che mi cadono a terra le palle.

In verità, in verità vi dico.
Il fatto che Wikileaks non ci abbia detto nulla di nuovo, almeno per quanto riguarda l'Italia, mi inquieta alquanto. Votate un coglione sapendo di votarlo. Cretini. E ora tornate a guardare Pomeriggio Cinque, che vi si fondano quei due neuroni che vi rimangono.
A me cadono proprio le palle a terra, come quando si è detto che volevano fare delle classi differenziali per gli extracomunitari. Eccerto. Quale modo migliore per imparare l'italiano, se non mettere uno straniero in classe con curdi, rumeni, greci, albanesi e marocchini? Purché si preservi la razza ariana.
Ma almeno ammettetelo, che è perché siete dei razzisti di merda. Ditelo, per l'amor didio. Altrimenti penso proprio che non siate solo cretini, ma anche pazzi, privi della benché minima logica. Paratevi anche il culo dicendo che sono le mamme a rompere le palle, la qual cosa in effetti non è falsa, ma perdio smettetela di farci credere che sia LOGICO E NORMALE infilare gli stranieri fra altri stranieri.
Rallenta la didattica? Che cazzo di didattica dovete fare in prima elementare? Ci sono paesi in cui l'italiano lo si impara lì, perché si conosce solo il dialetto. E ne sanno quanto voi! Anche di più, guarda.
Imparare l'inglese a manetta? Cosa buona e giusta. Per cortesia, però, fate un occhio di attenzione anche all'italiano? Che non posso io leggere cose scritte da laureati così piene di errori di ortografia da causarmi un infarto? Smettetela di riempire i bambini come porcellini a natale di materie inutili, grazie, e dategli delle basi solide di italiano, di matematica, di geografia e inglese. Basta. A che cazzo serve l'ora di tecnica, di disegno, di epica/letteratura/fanculo?
Perché questi poveri cristi devono fare la stessa stantia letteratura in tutti i cicli scolastici, però a diverse difficoltà? Che alle elementari sanno che Manzoni ha scritto i Promessi Sposi, alle medie sanno di che cosa parla e conoscono i personaggi, e alle superiori sanno quante volte Manzoni si è grattato la testa mentre scriveva? Ah, certo che è utile per diventare un giorno ingegneri. Stupendo che uno possa essere bocciato per un'insufficienza in letteratura e poi non possa diventare medico. Stupendo che uno che non sa cosa sia la Critica della Ragion Pura  non possa fare il parrucchiere. Ma per favore... a una certa età, invece di studiare tantissimo per niente, dovremmo scegliere quali corsi fare in vista dell'università. Così chi farà Psicologia potrà evitarsi la trigonometria. E meno male che la chiamano matematica di base. Buffoni.

Dov'è che volevo andare?

Trovo simpaticissimo il modo con cui abbiano accusato Assange di stupro quando non era vero una mazza.
Qui
Mi credete se vi dico che l'avevo previsto?
Quando ho scoperto, all'ultimo momento, Wikileaks (prima i telegiornali erano intenti a parlare della cotta che l'orsetto Knut si è preso per l'orsetta Mary) ho subito pensato: toh, un nuovo eroe della patria. E ora salta fuori che è pluriomicida mafioso indagato stupratore e che si mette le dita nel naso quando nessuno lo guarda.
Detto fatto.
Da oggi in poi, se il vostro fidanzato vi convince a farlo senza profilattico, non è solo un cretino ma anche uno stupratore.
Complimenti alla Svizzera che blocca il conto di quest'uomo, quando non lo fece neanche per Hitler.
Complimenti alla Svezia.
Complimenti agli USA (li ho così tanto sommersi di complimenti, da sei anni a questa parte, che minimo la crisi l'ho provocata io) che sono convinti di poter arrestare la gente anche per crimini commessi al di fuori della sua giurisdizione. Vorrei far notare, umilmente, che tutto il mondo NON è America, grazie a Cthulhu. Sono così tanto convinti di essere i padroni del mondo, anche sguazzando nella merda come stanno facendo oggi, sti figli di puttana causa della crisi globale, che hanno queste pretese assurde. Idioti, vi siete fumati un Big Mac?
Complimenti a tutti, bravi, bravissimi.
Gli unici che non se la sono presa sono quelli che fanno le cagate alla luce del sole.
Bene, ora che state censurando tutto, venitemi a parlare di Fidel e della Cina. Guardatevi nelle mutande, va'.
Mi sa proprio che per vivere degnamente dovrò fondare uno stato tutto mio.